Sentirsi supereroi.
Avere la presunzione di sapere tutto. Essere convinti di poter cambiare il mondo con qualche idea da strapazzo.
I ragazzi della mia età
a volte ci credono. Alcuni più di altri. Il loro credo è: la detenzione
del sapere assoluto.
La loro convinzione è
quella di essere migliori dei loro antenati e forse anche migliori delle
generazioni avvenire. In realtà il loro sapere assoluto è un sapere sterile. Le
loro convinzioni sono il nulla. Le cose si cambiano dal fondo, non servono parole,
servono fatti. Le cose si cambiano con il lavoro, con la convinzione che ogni
singola idea vada ascoltata e non giudicata. Bisogna sapersi fermare a
riflettere sulle proprie idee. Dal dubbio nascono le cose migliori: “il
compito degli uomini di cultura è più che mai oggi quello di seminare dubbi,
non già di raccogliere certezze.” cit. Norberto Bobbio (politico e filosofo) Premio Artigiano della pace
(1985), Premio Balzan (1994), Premio Hegel (2000)
Il saper apprendere da
tutti è qualcosa che ci rende unici che ci fortifica.
Ecco. non tutti i
ragazzi di oggi lo sanno fare: molto probabilmente nemmeno io. Crediamo, molto
spesso, in qualcosa che ci possa salvare (mi riferisco a tutti i partiti
politici indistintamente) grazie a semplici giochini da palazzo, e buonismo
infantile.
Meritiamo
qualcosa di più....
Mentre in Italia tutti
si accusano l'un con l'altro. Napolitano è un Boia. I grillini sono fascisti.
Il PD è comandato da Mr. Bean. Il NCD è un ologramma. Forza Italia è in perenne
lotta tra libertà condizionata e libertà condizionabile. Chi ne paga le
conseguenze sono gli operai di ELECTROLUX che dovranno decurtarsi lo stipendio e vivere con 900
euro al mese. Gli operai FIAT che vedranno ancora più buio il loro futuro, dopo
che l'azienda ha deciso di cambiare nome in FCA e se ne andrà dall'Italia
nonostante anni addietro abbia usufruito di grosse liquidità da parte dello
Stato Italiano.
Questo è il loro
ringraziamento migliore.
Ecco cosa ci rimane di
un paese che non ha più niente da offrire né dal punto di vista lavorativo né
da quello intellettivo. Non riusciamo a trovare niente che ci permetta di dare
un cambio generazionale definitivo ad una classe politica composta da persone
che sulla carta d'indennità sotto la voce DATA DI NASCITA, RIPORTANO:
RISORGIMENTO.
Dove sono finite tutte
le menti brillanti che erano ingrado di muovere intere masse? Dove sono finiti
gli uomini che un tempo lottavano per qualcosa di vero, che non si perdevano dietro
ad inutili discorsi filosofici? DOVE SONO FINITI?
Rimpiango loro, e
piango i giovani "rivoluzionari" di oggi, confusi ed incapaci.
Bisognerebbe prendere
esempio dai bambini che prima di imparare a leggere e a scrivere hanno la
capacità di correre, di fermarsi, e di camminare da soli.
I CAMBIAMENTI SI
OTTENGO CON I FATTI. I CAMBIAMENTI OTTENUTI SI LEGGERANNO E IMPARERANNO. NON IL
CONTRARIO....
Ecco i loro fatti, ecco i loro cambiamenti, in video
davvero “divertente”:
Ed ecco un video in cui diversi politici si massacrano di botte per delle
inezie:
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