Translate

domenica 9 dicembre 2012

Cara Italia

Cara Italia, 

i miei nonni e i miei genitori mi hanno narrato dei bei tempi che hai fatto trascorrere loro sul tuo candido letto. 
Ascolto con stupore, e con un pò d'invidia, di quando ancora riuscivi a dare una speranza, che quasi sempre si tramutava in realtà. 
Ora invece, come una povera mamma stanca, ti lasci stuprare ogni giorno da politici che non ti rispettano, che ti usano a loro piacimento, per poi gettarti quando non servi più. 
Povera Italia,  eri considerata il BEL PAESE da Dante, ed ora sei solo....non so cosa sei. 
Tutto questo, forse, è colpa della tua bontà, della tua genuinità. Colpa del troppo amore che nutri per quei figli che hai visto nascere, ai quali volevi assicurare un futuro certo. 
Colpa del tuo credere troppo alle parole di politici sbagliati, di uomini che non erano uomini. Persone che ti hanno sedotto con frasi ad effetto, per poi abbandonarti. 
Cosi sei diventata una ragazza madre, che ama i suoi figli a dismisura, ma che da sola non riesce a rialzarsi. Non riesci ad assicurare loro un qualcosa che vada oltre le aspettative di una vita buia, piena di sacrifici. 
Sarà che molto spesso, nel momento del bisogno, non sei riuscita a comprendere l'aiuto che i tuoi nati volevano darti. Non hai ascoltato i tuoi figli. Non hai accettato un consiglio da coloro che ti amano e ti rispettano per davvero. 
Ora cara Mamma Italia, non commettere più questi errori. Dai ascolto ai nostri consigli e non fidarti più di uomini che già in passato ti hanno ridotto uno straccio. 
Ribellati insieme a noi. Riacquista la bellezza che ti aspetta come nei tempi migliori. Riprenderti con forza l'etichetta di Bel Paese. 

Cara Mamma Italia permetti ai tuoi figli di difenderti.








1 commento:

Fabio ha detto...

Bello! Bello perché purtroppo vero e soprattutto perché esprime l'idea della maggior parte degli italiani. Nessuna distinzione di partito, nessuna distinzione di destra e sinistra. Semplice e triste verità.
Complimenti.