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domenica 18 novembre 2012

Il grillo che...

...voleva diventare parlante

Alla fine Federica Salsi (attivista M5S) scomunicata da Grillo e da una maggioranza del Movimento, ha avuto una sua piccola rivincita. Durante l'assemblea semestrale del M5S, tenutasi a Bologna, si è tolta una bella soddisfazione rispondendo seccamente a chi attaccava la sua famosa comparsa a Ballarò. Alcuni "estremisti" del movimento sono arrivati a insultarla e apostrofarla con parole poco eleganti che preferirei evitare di riportare (il video degli insulti si può guardare su tgcom24) . I "moderati" invece si sono limitati a chiedere le sue dimissioni da consigliere comunale, perché secondo loro ha peccato di superbia mettendo, sempre a loro parere, il M5S alla pari di tutti gli altri partiti. Lei con tono pacato ha risposto dicendo che non si pentiva affatto, che credeva importante parlare alla gente delle loro attività, essendo nelle istituzioni e nel territorio. Dopo questa secca risposta un piccolo gruppetto ha applaudito l'intervento. 

Dopo questo breve riassunto di quello che è accaduto mercoledì 14 novembre 2012 il mio post iniziale (ma tutto questo movimento?) prende sempre più consistenza e si valorizza in ogni sua singola parola. Non vorrei risultare ripetitivo, e noioso, ma questo movimento non è in grado di rispecchiare la gente italiana che crede nella democrazia, nel libero pensiero. Il sig. Grillo cerca in tutti i modi di limitare queste libertà con delle scuse inverosimili. Chi lo segue ciecamente ha subito la forte influenza di questo grande comunicatore che ha la forte capacità di incantare le persone con il suo modo di fare durante i comizi. 

Veramente avete voglia di non potere esprimere liberamente il vostro pensiero, attivisti del M5S, e spiegare agli italiani, non solo quelli che vi seguono nelle piazze, i vostri reali progetti e programmi?



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